2 Marzo 2017 🎈 B-day: sono diciotto!

Tempo di lettura: 2 Minuti

di Aurora Musilli
Stamattina mi sono svegliata maggiorenne: una valanga di auguri e grazie, di gentilezze e sorrisi, alcuni sentiti, molti solo di circostanza.

Quello che mi destabilizza non è il fatto di essere perseguibile penalmente, non è il diritto di voto, né la patente imminente. Quel che mi turba è l’adulto che da oggi gli altri vedono in me e hanno anche ragione, dopo diciotto anni d’esistenza. Diciotto anni. Cosa ho imparato in questi diociotto anni?

1) Il significato della parola CAMBIAMENTO: Cambiare, allontanare chi ci fa del male. Cambiare è doloroso, è impegnativo, è eccitante. Cambiare è necessario. La vita va sempre e solo avanti, seguila.

2) Le belle sorprese sono dietro l’angolo: Riconosci e apprezza sempre la semplicità e la dolcezza di certi eventi inaspettati, certi regali, certi gesti.

3) La via più breve è spesso sbagliata: Mettici coraggio, tenacia e impegno. Agisci, non delegare, non procrastinare.

4) Mangia. Sano, ma fallo.

5) Se non sai dirlo, scrivilo: Scrivi lettere, scrivine tante, anche se non le spedirai mai, scrivile. Aiutano a capire se stessi, prima ancora che a far capire se stessi agli altri.

6) Viaggia: Parti in vacanza studio, con i tuoi, con gli amici, da solo. Dove vuoi, come vuoi, ma viaggia, esplora, meravigliati del mondo in cui vivi.

7) Uscita dalla libreria sono sempre un po’ più ricca. Ricca per tutte le trame lette in retrocopertina, ricca per tutti i libri che avrò (inevitabilmente) comprato, ricca per tutto ciò che imparerò

leggendoli.

8) Fatti una lista di film: “Good films make your life better”.

9) Il tradimento è la peggior forma d’infamia! Non tradire i tuoi amici, i tuoi famigliari, o il tuo fidanzato. Non essere mai l’amante di nessuno. Non importa quanto profondo è l’amore che credi di provare in quel momento.

10) I gatti sono fedeli e intelligenti tanto quanto i cani. E su questo, non si discute.

11) L’umiltà è forza, è intelligenza: La superbia è odio, snobismo e debolezza.

12) Tieni stretto tuo fratello/sorella: Gli amici se ne vanno, cambiano, mentono. I genitori spesso non capiscono. Ma i fratelli sanno, ti conoscono e basta uno sguardo. Chiedere scusa non è indispensabile, litigare è la prassi. Volersi bene è facile, è automatico, istintivo.

13) Non bere a stomaco vuoto e contro i postumi: litri d’acqua e un bicchiere di latte.

14) Si può sempre rimediare. Se hai sbagliato puoi trovare la soluzione. Puoi tornare indietro, non è mai troppo tardi finchè non sei in una bara sei metri sotto terra. Chiedi scusa, prendi un treno, parla, scrivi, fai ciò che vuoi, sai che puoi.

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