Bombe e chewingum

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Quante lacrime ha versato la mia terra. Quanto sangue ha macchiato il suolo. Quante vite spezzate nel fiore della giovinezza.

Poche foto restano di quella vita. Fotogrammi in bianco e nero di un’identità cancellata. Guardo quello che era il mio paese e non trattengo il pianto.

Camminando tra le macerie immagino la vita, come doveva essere bello il mio paese. Quel paese che non ho mai conosciuto ma a cui sento una forte appartenenza.

Quel paese che ci è stato tolto e di cui oggi non restano che pietre. Immagino la vita, in paese, tanti anni fa. Poi le bombe. La liberazione. Gli alleati. E il chewingum. Per masticare amare pagine di storia. Made in Usa.

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