La risata

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di Paola Lombardi

“Sei andata in farmacia?”.
Elide scoppiò a ridere fragorosamente. Rise con la bocca spalancata lasciando il marito perplesso. La guardò interrogandola con ogni tratto dei suoi lineamenti. Non riuscì a capire. Vide la bocca spalancata di sua moglie modulare suoni gioiosi che non le si addicevano proprio. Sua moglie era sempre così seria e in quel momento vide qualche lacrima sgorgarle tra le palpebre mentre addirittura il corpo le si piegava per il troppo ridere.

Rideva Elide. Rideva di gusto e con gioia. Senza trattenersi, senza coprirsi la bocca spalancata con la mano, Elide rideva sotto lo sguardo attonito del marito. “Ma insomma ci sei stata in farmacia?”, tornò a chiederle il consorte ormai disperato. La moglie tentò un accenno di risposta che si perse in un nuovo accesso di risate. Si dice che il riso sia contagioso, ma il marito non si fece coinvolgere, anzi si indispettì ancora di più. E più la moglie rideva più il suo sguardo si faceva torvo.

“Oh insomma! Hai finito di ridere come una pazza?”, le gridò con rabbia. Elide tentò di trattenersi e, con uno sguardo furbo, replicò con la testa facendo cenno di sì. “Come mi hai fatto ridere”, gli disse ancora scossa. “Da quanti anni non ridevo così”, aggiunse.

“Ma io non ti ho detto niente”, replicò perplesso il marito.

“Eh ma la tua faccia”, e di nuovo Elide riprese a ridere. Il marito andò verso lo specchio e si guardò. Avevo il baffo di sinistra perfettamente rasato e quello di destra… bhe i peli ormai grigi erano lunghi al punto da oscurargli il labbro. Si era rasato a metà. Il marito si indispettì e con uno sguardo superbo si rivolse alla moglie per dirle: “Ma insomma ci sei andata o no in farmacia?”, Elide preda del riso scuoteva la testa da destra a sinistra per poi prendere fiato e dirgli: “Me ne sono dimenticata”, e un nuovo scroscio di risa la fece piangere allegramente.

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