Il castello sulle nuvole

Il ghiaccio che si è formato
Il ghiaccio che si è formato
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Even quel giorno era molto emozionata, i suoi genitori le avevano detto che avrebbero fatto una gita molto particolare.

Si erano svegliati presto e mentre erano in autostrada, qualcosa attirò l’attenzione di Even: le nuvole.

Restò incantata nel vederle, alcune sembravano una cascata, altre ciuffi di panna montata.
All’improvviso, fermò lo sguardo, dritto davanti a Lei; le nuvole sembravano un monte e di fianco vi era una figura che sembrava un castello.
Di colpo il tempo si fermò, le auto e le persone erano immobili, solo Even e la sua famiglia erano svegli.

Dal castello sulle nuvole si aprì una scala, si avvicinarono, i pioli divennero una salita e l’auto di suo papà la percorse per arrivare all’interno di esso.
Furono accolti da tanti esserini dall’aspetto di gocce d’acqua e fiocchi di neve.

Salutarono Even e sua madre Le spiegò che Lei era la Regina di quel regno, il suo vero aspetto era un fiocco di neve, per questo si chiamava Even; ora era arrivato il momento di guidare il suo popolo poiché era in difficoltà.
Even fu stupita da ciò, ma restò alla guida del suo regno.

Antonella Branca

Sono nata qualche annetto fa, cresciuta in un piccolo paese ricco di storia e tradizioni, a pochi passi dal mare, dove tuttora fuggo appena possibile. Ho frequentato la biblioteca del mio paese e sono cresciuta con lei, nel 2004 insieme con alcuni compaesani abbiamo fondato un’associazione culturale e creato un piccolo giornale a diffusione gratuita dal titolo “Sciuccaglie”. Sempre in quell’anno con un gruppo di amiche ci siamo occupate del nascente Museo della Pietra e siamo state formate per essere guide turistiche. Appassionata di seggi elettorali e politica, nel 2005 ho svolto un percorso universitario per l’accesso delle donne in politica e nelle istituzioni; lì mi sono innamorata della storia delle donne e della condizione femminile. Ho partecipato, dietro le quinte, a un progetto sulla guerra e le violenze di quel tempo. Nel 2010 ho creato un blog tutto mio, dove raccontare di viaggi nelle tradizioni popolari, nelle ricette italiane e della cucina povera. Ho scritto storie d'amore e di amicizia, e altro ancora. Scherzosamente mi definisco un po' giornalista, un po' food blogger, un po' storica. Ma sognatrice, romantica e solare; schietta, diretta e determinata.  Cerco di trasmettere i sentimenti che catturo nel mio vivere quotidiano, spesso con ironia dico: "Sono una scrittrice, qualsiasi cosa tu dica o faccia può essere utilizzata in una storia". Ho partecipato alla prima edizione del premio letterario “Veroli Alta”, con il testo C’era una volta il paese di pietra, nel 2013 e sempre in quell’anno ho scritto il mio libro auto-prodotto, non in vendita perché è la mia bomboniera di nozze; dal titolo “IL SAPORE DEI RICORDI”. Ho collaborato con varie realtà e dal 2016 con immenso piacere scrivo per voi di tantestorie.it.

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