Bookcrossing sui treni della Cassino-Roma, l’iniziativa dei pendolari

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Un libro non è un oggetto ma è sempre un dono. Un libro è la porta per un altro mondo sempre possibile. Un libro è un gesto di condivisione anche quando tutto va storto. Ed è così che nel pieno di una settimana difficile per i pendolari della linea Cassino-Roma nasce l’idea di un bookcrossing  sui vagoni. Tra ritardi, cancellazioni, qualche soppressione e ordinari disagi sul gruppo Facebook Roma-Cassino qualcuno ha pensato di trasformare il plausibile disappunto di viaggio in qualcosa di bello da condividere: un libro.
Poche regole, tanta fantasia e un pizzico di eccitazione per trasformare l’ordinaria odissea quotidiana in un viaggio fantastico. I libri verranno lasciati a disposizione dei viaggiatori, in uno scambio continuo. Il primo titolo ‘in viaggio’ è Una gran voglia di vivere di Fabio Volo. Sulla prima pagina chi lo troverà potrà leggere Iniziativa culturale di book sharing a cura del gruppo Facebook pendolari Roma-Cassino e dopo che lo avrà letto dovrà riaffidarlo al viaggio e far tornare il libro in circolo sui convogli della Fl6, nel frattempo chi vorrà potrà lasciare altri volumi in treno. Il libro del cuore, il più odiato, il più amato, il libro scritto dallo stesso viaggiatore, tutti sono ben accetti. In poche ore l’iniziativa ha scalato le vette dell’interesse dei viaggiatori quotidiani e chissà che lo scambio di titoli e pagine non possa essere di buon auspicio per un servizio più efficiente. In ogni caso, una buona lettura non potrà che rendere più piacevole il viaggio. Perché un libro non è un oggetto e leggere può trasformare la quotidianità in una straordinaria avventura.

Paola Caramadre

Giornalista, autrice e lettrice onnivora e curiosa. Promotrice culturale, 'regista dei libri' e cofondatrice di Tantestorie.it

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