Lettere e disarmonia, frammenti d’anima nella cultura occidentale L'esordio letterario di Francesco Giampietri presentato a Cassino
di redazione
Tutto tace. Lavorare stanca, pensare snerva. Il cuore ha bisogno di tuffi e rivolte
“Lettere e disarmonia” è la prima prova letteraria, di tipo romanzesco, di Francesco Giampietri, giovane filosofo, intellettuale e animatore culturale proveniente ‘dalla piccola città’ Venafro.
Un romanzo dello spirito che attraversa stili e generi diversi attraverso una lettura scorrevole e felice nelle ambivalenze dei piani temporali. Memoria, ricordo, aneddoti, riflessioni, considerazioni si fondono in una rappresentazione della realtà propriamente detta. C’è spazio per sentimenti diversi, si analizzano temi importanti, si entra, in un gioco di specchi, nella cultura europea occidentale attraverso un continuo ipertesto intessuto di echi pop e formazione filosofica.
L’occasione per scoprire meglio “Lettere e disarmonia”, edito dalla Giulio Perrone editore, e il suo autore Francesco Giampietri, sarà oggi alle ore 18 presso la sede dell’Associazione culturale Pentacromo in via Bellini 7 a Cassino.
La presentazione del libro sarà molto articolata e ricca di spunti e sorprese. Con l’introduzione di Danilo Salvucci dell’associazione Pentracromo, si darà il via al pomeriggio letterario. Vera Cavallaro e Valerio Comparelli daranno voce e corpo ad alcuni brani tratti dall’opera, gli intermezzi musicali saranno affidati a Federico Farci, mentre le opere di Vincenza Rotondo faranno da cornice all’evento. Durante l’evento interverrà il critico Rocco Zani.
A dialogare con l’autore Francesco Giampietri sarà Paola Caramadre.
