Quello che le donne non possono fare, 8 marzo 2017

8 marzo mimose festa della donna
8 marzo mimose festa della donna
Tempo di lettura: 4 Minuti

di Paola Caramadre
8 marzo 2017. Le mimose non possono bastare.

“Non correre, non puoi comportarti come un maschiaccio!”

“Dove pensi di andare? Le donne non fanno queste cose. Devi diventare una buona moglie e una brava madre”.

“Le donne sono più brave nei lavori di cura”, “non puoi diventare uno chef, semmai una cuoca”.

“Cara, cosa hai preparato per cena? Non sei ancora arrivata a casa? Va bene, tanto non ho ancora fame. Ti aspetto”.

“Cara, hai stirato le mie camicie?”, “Hai fatto la lavatrice?”, “Tesoro, dove sono i miei pantaloni?”, “Per favore, non cucinare prodotti surgelati, mia madre non lo ha mai fatto!”.

“Signora, mi scusi, ma deve occuparsi lei dei bambini, non può mica pretendere che lo faccia il padre!”.

“Le donne perdono troppo tempo a truccarsi”. “Alle donne piace mettersi in mostra”. “Le donne pensano soltanto alla moda”. “Le donne spendono tutto quello che hanno in sciocchezze”.

“Non puoi uscire di sera, è pericoloso”, “non puoi tornare a casa da sola, con tutto quello che si sente in giro…”, “non puoi viaggiare da sola”, “non puoi vivere da sola”, “non puoi farti una posizione da sola”. “Quando ti sposi?”, “perché non sei ancora sposata?”.

“Con quella minigonna, se l’è cercata!”, “quella se l’è meritata”, “per me il marito ha fatto bene a darle una lezione!”

“Gioca con le bambole e scendi dall’albero!”. “Smettila di strillare! Una signorina per bene non si comporta così”. “Non fare le capriole altrimenti rovinerai il vestitino”. “Come è carina, sembra una bambola”, “devi essere bella”, “devi curare il tuo aspetto”, “Le donne devono essere belle e attraenti”. “Non essere eccentrica”, “non essere sciatta”. “Com’è grassa!”, “com’è magra”, “quanto è brutta!”

“Non puoi avere un aumento di stipendio”. “So che è brava, ma questo è un incarico delicato, meglio affidarlo al tuo collega”. “Chissà come avrà fatto per diventare direttrice?”

“Mi scusi, potrei parlare con l’ingegnere? Ah, è lei? Pensavo fosse la segretaria”. “La pratica verrà affidata al dottor X. La pratica verrà affidata alla ragazza Y”.

“Ma si dice sindaco o sindaca?”, “Ministra, suona proprio male”. “Segretaria o segretario? Il segretario ricopre un ruolo strategico, la segretaria la possono fare tutti”. “Questo non è un lavoro per donne, non mi faccia perdere tempo”.”Questa storia delle quote rosa, proprio non l’ho capita!”, “Ma sì, in lista mettiamo una bella ragazza giovane, magari conquista l’elettorato. La mettiamo sui manifesti con una bella minigonna”.

“Preferiamo assumere donne giovani e di bella presenza, sa, com’è?, anche l’occhio vuole la sua parte”.

“Le donne sono umorali, si innervosiscono per un nonnulla e non sanno fare gioco di squadra”. “Le donne non sanno reggere la tensione e non sopportano lo stress”, “Le donne non sanno fare lavori di precisione”, “Le donne non sanno affrontare questioni complesse”. “Le donne non sanno usare la logica”, “le donne sanno fare i lavoretti”.

Le donne è meglio tenerle fuori dalla politica“.

“Con una donna di cosa puoi parlare? di bigodini e di torte?”.”Le donne possono fare le maestre, le parrucchiere, le estetiste, le infermiere, le donne possono fare il mestiere più antico del mondo”. “Le donne non sono portate per la ricerca, le donne non sono portate per attività importanti”. “Io non mi fiderei mai di un medico donna”. “Io sull’autobus guidato da una donna non ci salgo”.

“Io, una donna non la voterei mai”.

“Le donne non sanno investire su se stesse”. “Le donne non sanno gestire un’azienda”. “Le donne non hanno capacità imprenditoriali”.

“Le donne non bevono il vino e soprattutto non lo sanno scegliere”. “Quella beve come una spugna! Ha bevuto due bicchieri di vino!”, “quella è una puritana”, “quella è una bigotta”, “quella è una suora”, “quella è una puttana!”.

“Alle donne piaccono solo le commedie romantiche, non capiscono niente di cinema”. “Le donne non sanno guidare, figurati parcheggiare!”. “Donna al volante, pericolo costante”.

“Non preoccuparti, cara, ci sono io a proteggerti”. “Tesoro, non devi pensare a niente, gestirò io i nostri risparmi, non sono cose per il tuo cervellino”. “Le donne non capiscono niente di tecnologia”, “le donne non sanno nemmeno accendere un computer”.  “Le donne non guardano il calcio”. “Le donne non fanno sport”.  “Le donne vanno in palestra per dimagrire, gli uomini per stare in forma”. “Le donne non possono andare a caccia”.

“Le donne hanno bisogno di avere un uomo accanto”. “Dietro un grande uomo c’è una grande donna, non certo il contrario!”.

T’insegno io a stare al mondo! Devi portare rispetto a tuo marito, hai capito?

“Le donne cosa possono fare da sole?” “Mi fanno paura le donne che escono con le amiche, per me non sono tanto normali”. “La mia fidanzata non può andare da sola in discoteca”. “Mia moglie non può andare in vacanza da sola”. “Mia moglie non può accettare quell’incarico importante, poi chi si occuperebbe della casa?”. “Non si discute, non puoi trasferirti in un’altra città. Il mio lavoro è qui e tu resti con me”.

Tu sei mia e soltanto mia“.

“Dove pensi di andare senza di me?”, “Cosa pensi di fare da sola? Non sai nemmeno cambiare una lampadina”.

“Ah le donne!”, “Chi dice donna dice danno”, “Hai visto la pubblicità degli pneumatici? Hai visto che bella ragazzona, tutta curve e tutta nuda?” “Falla contenta, mettila a 90 gradi”. “Sarò la tua bionda”, “Le donne belle sono stupide”, “le bionde sono oche giulive”, “le more sono passionali”, “le rosse sono seducenti”. “Quella è così brutta che potrebbe essere intelligente”. “Quella è una carogna, ha troppo carattere”. “Quella è meglio evitarla, chissà su quanti cadaveri sarà passata per fare carriera”. “Le donne sono cattive”. “Le donne sono tutte streghe”, “Se una donna non sa cucinare non serve a niente”.

Le donne devono stare al loro posto“.

“Ma le donne pensano?”, “Dimmi, se nella storia, c’è stata una donna importante, un’artista come Raffaello, una pittrice, una scrittrice davvero importante… Sono poche… lo vedi, le donne sono inferiori”.

“Sorridi di più”, “Non ti mettere a piangere, ti prego”, “Non fare la preziosa”. “Il sogno di ogni donna è un matrimonio da principessa”, “Le donne meritano di più, un balsamo vellutante”.

“Le donne? Chi le capisce è bravo, intanto prepara la cena che ho fame”.

8 marzo 2017. Le mimose non possono bastare.

 

 

Paola Caramadre

Giornalista, autrice e lettrice onnivora e curiosa. Promotrice culturale, 'regista dei libri' e cofondatrice di Tantestorie.it

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