La metamorfosi della bella addormentata
Esiste una storia ancestrale. Esistono favole vecchie come le radici del mondo che si incatenano ai ricordi, si attorcigliano alle braccia e al cuore di chi le ascolta. Alcune di esse sono tremende e...
Esiste una storia ancestrale. Esistono favole vecchie come le radici del mondo che si incatenano ai ricordi, si attorcigliano alle braccia e al cuore di chi le ascolta. Alcune di esse sono tremende e...
“Io sono Nicandro”, il romanzo scritto da Bruno Di Placido, è un libro tratto dalla storia vera di Nicandro Di Florio, una vita trascorsa insieme al tumore. Ma non è soltanto questo. “Io sono...
Una storia che merita di essere raccontata e che, di volta in volta, si arricchisce di nuovi sentimenti. Oggi pomeriggio, alle ore 16.30 presso la sala Polivalente del Comune di Sant’Elia Fiumerapido si terrà...
“Questa sera parlerò con il silenzio, cercherò nel suo attento sguardo una bianca sorridente margherita, ascolterò la sua voce. Carezzerò le corde dei miei pensieri rannicchiata fra le sue braccia mentre le lievi dita...
È domenica! Finalmente…Che pizza…Che bello…Che barba…Che gioia…Che noia… A ognuno la sua domenica. Ma qual è la domenica di Felice? Lui se lo chiede da sempre. Intanto guarda e ascolta. «Buona domenica!». «Anche a...
Che bizzarro paese è l’Italia! Così precario, così sospeso, così impreparato davanti alle emergenze, così orgoglioso di quell’arte dell’arrangiarsi così attentamente coltivata! Niente è definitivo in Italia, niente è sicuro. L’incertezza è una chimera...
di Tommaso Di Brango «Tira! Colpiscigli il muso!» «Faglielo vedere che siamo più forti noi a quell’americano!» «Fa vedere che balla, fa vedere! Sbruffone!» Era da un bel po’ che andavano avanti così. Papà...
Ti hanno ucciso. Invano aspetterò che mi segnali il passare del tempo, che mostri rami spogli, germogli, foglie; che mi inondi di viola con i tuoi fiori per annunciarmi che è di nuovo primavera....
Ti scrivo, Luna, per sorridere fra il silenzio delle stelle, della notte e dell’anima. Ti scrivo perché tu possa asciugare le mie lacrime e piangere la mia paura. Ti scrivo per scrivere, per parlare,...
di Manuel Crispo Nella finestra della mia stanza c’era il bosco. Un capriccio della memoria me lo restituisce bianco, di un bianco lattiginoso e irreale. Come potesse quella piccola finestra quadrata, obliqua per la...